FORTE NUGENT- POGGIO POL

Seguendo verso nord il profilo della collina, dall’alto di 258m di quota troviamo il Forte Nugent, dal nome del generale Lavant Graf Nugent, soccorritore di Radetsky nel 1848. Il forte si allunga sulla sommità della collina e forma una sorta di pentagono con gli angoli arrotondati. Elegante nella costruzione, possedeva le cannoniere in barbetta e in casamatta su tutto il perimetro rivolto ad est verso la Valpolicella, il corso dell’Adige e Bussolengo, ad intercettare la strada per il lago oltre a quella che dal Tirolo giungeva a Verona attraverso la Valdadige. Sotto controllo era pure il guado di Pol, possibile via di fuga in caso di ritirata. Come per gli altri forti del campo trincerato, la costruzione consisteva in blocchi di pietra squadrati e lo spazio interno era pavimentato a ciottoli in aree delimitate da lastre di pietra a formare un disegno a linee convergenti verso il centro dove era posto il pozzo a raccolta dell’acqua piovana. Nel 1866 era armato da 16 pezzi di artiglieria di cui 10 a canna rigata. Come per il Leopold, anche questo forte è ora adibito a ristorante ed è perfettamente conservato nelle sue opere murarie mentre il terrapieno circostante è stato spianato per fini di parcheggio. Da qui si gode una stupenda vista sulla Valpolicella e sul corso dell’Adige fino a Verona.

Cerca nel sito

© bussolengo vr 2015 Tutti i diritti riservati.